“World’s Gone Wrong” è il nuovo lavoro in studio della cantautrice statunitense
Lucinda Williams, songwriter tre volte vincitrice del Grammy Award, torna sulle scene musicali a distanza di circa un anno dal suo tributo “natalizio” ai Fab Four “Lucinda Williams sings the Beatles from Abbey Road” (link alla recensione: http://impattosonoro.it/2024/12/06/recensioni/lucinda-williams-lucinda-williams-sings-the-beatles-from-abbey-road/) affrontando il caos socio-politico dell’America odierna nel suo nuovo album “World’s Gone Wrong“, in uscita il 23 gennaio 2026 per l’etichetta Highway 20 Records.
Il disco è una sequenza di canzoni impietose e senza compromessi, scritte e registrate con un senso di urgenza durante la scorsa primavera.

L’album si apre con la possente title track, in cui Lucinda duetta con la talentuosa cantautrice di Baltimora Brittney Spencer. La canzone affronta il tema della difficile situazione della classe lavoratrice durante questi tempi turbolenti e della resilienza necessaria per andare avanti, con il ritornello che recita “come on baby, we gotta stay strong“.
Attraverso nove tracce originali, Williams non si limita a raccontare i nostri tempi, ma ci sfida a superarli. Unica cover, So Much Trouble In The World di Bob Marley è un altro accattivante duetto, questa volta con Mavis Staples, storica artista inserita nella Rock and Roll Hall of Fame e nella Blues Hall of Fame.
Il blues di How Much Did You Get For Your Soul rivisita la resa dei conti spirituale del celebrato album del 2020, “Good Souls Better Angel“. Freedom Speaks è poi un commovente inno che personifica la libertà come una voce che si leva contro l’oppressione e l’apatia, avvertendoci del pericolo rappresentato dalla rassegnazione di fronte alle ingiustizie.

L’album si chiude con la profondamente commovente We’ve Come Too Far to Turn Around, in cui è ospita d’eccezione Norah Jones al pianoforte e voce. Il brano inneggia alla lotta e alla redenzione, sottolineando la necessità di mantenere la forza d’animo e la convinzione spirituale necessarie quando tornare indietro non è un’opzione. Le voci emozionanti di Jones e Williams si fondono perfettamente, offrendo un finale mozzafiato ad un lavoro essenziale per questi tempi.

“World’s Gone Wrong“, con il suo emblematico titolo, vuole essere un monito e insieme un grido di battaglia, ritrovando bellezza, grinta e grazia in un mondo che sembra giunto al limite. L’album riafferma il ruolo di Lucinda Williams come una delle voci più vitali e intransigenti della musica americana.
Il disco è stato co-prodotto da Tom Overby e dal collaboratore di lunga data di Williams Ray Kennedy, che ha registrato e mixato l’album nel suo Room & Board Studio a Nashville, Tennessee.
In concomitanza con l’uscita del full-length, l’artista sarà impegnata, nei mesi di gennaio e febbraio, in un tour nel Regno Unito e in Irlanda.

LUCINDA WILLIAMS – “World’s Gone Wrong“
Disponibile dal 23 gennaio per Highway 20 Records e Thirty Tigers
Tracklist:
01. The World’s Gone Wrong (feat. Brittney Spencer)
02. Something’s Gotta Give (feat. Brittney Spencer)
03. Low Life
04. How Much Did You Get for Your Soul
05. So Much Trouble in the World (feat. Mavis Staples)
06. Sing Unburied Sing
07. Black Tears
08. Punchline
09. Freedom Speaks
10. We’ve Come Too Far to Turn (feat. Norah Jones)

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La foto di copertina è di Mark Seliger.
Le immagini sono tratte dal sito ufficiale dell’artista.